
IN ARTE SON CHISCIOTTƏ
IN ARTE SON CHISCIOTTƏ
sabato 2 dicembre, ore 21
- di Samuele Boncompagni
- liberamente ispirato a Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes Saavedra
- studi e documentazioni Stefano Ferri
- con Luisa Bosi, Elena Ferri
- musiche Massimo Ferri eseguite dal vivo da I solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo:
- Luca Roccia Baldini basso, cajon;
- Massimo Ferri chitarra, oud, mandolino;
- Gianni Micheli clarinetto, fisarmonica;
- Mariel Tahiraj violino
- scenografa in scena Lucia Baricci
- tecnico in scena Paolo Bracciali
- regia Luca Roccia Baldini
- fonico Gabriele Berioli
- riprese e regia video live Pierfrancesco Bigazzi, Giulio Dell’Aquila (Materiali Sonori)
- assistente alla regia Stefano Ferri
- produzione Officine della cultura
Una nuova prova per il fantasioso nobiluomo della Mancia, cavaliere errante, disfacitore di offese, raddrizzatore di torti.
Uno spettacolo teatrale sulle sue gesta, oggi ancor di più è un’impresa donchisciottesca. In un teatro vuoto, dove tutto è a vista, due attrici, quattro musicisti, una scenografa e un tecnico, errano tra le pagine del capolavoro di Cervantes provando a metterle in scena: questa è la prova.
Contro quali mulini a vento si muoveranno? E i giganti?
Che non siano quelli “della montagna”.
Falso, finto, sogno, realtà: forse a pancia vuota e col vento nella testa, due Dulcinee diventano Don Chisciotte e saltano in sella a questa mirabile storia dove, di sicuro, ci piove dentro.
IN ARTE SON CHISCIOTTƏ
Chisciotte: cavaliere singolare, femminile plurale
durata: 1h